La fertilizzazione è un componente cruciale nella produzione agricola, ma l'aggiunta di fertilizzanti non garantisce necessariamente che una coltura ottenga i nutrienti di cui ha bisogno. La disponibilità inadeguata di nutrienti, l'incompatibilità tra essi e formulazioni di nutrienti non ottimali possono portare a piante sottofertilizzate, noto come fertilizzazione subottimale. La fertilizzazione subottimale si verifica quando le piante non ricevono i nutrienti necessari nelle giuste quantità e proporzioni, impedendo loro di raggiungere il massimo potenziale di resa e qualità. Per la cannabis, una fertilizzazione subottimale può anche influenzare i profili e le concentrazioni dei cannabinoidi.
Conseguenze della Fertilizzazione Subottimale
In uno studio, i ricercatori hanno testato le conseguenze della fertilizzazione subottimale nella cannabis inducendo carenze di nutrienti. Hanno scoperto che squilibri di anche un solo nutriente essenziale possono influire significativamente sulla crescita, riducendo rese e qualità, soprattutto quando gli squilibri si verificano durante la fioritura. Le rese floreali sono state ridotte del 33-72% in quasi tutti i trattamenti con carenza di nutrienti.
Le riduzioni delle rese di questo tipo sono spiegate dalla legge del minimo di Liebig, che afferma che lo sviluppo delle piante è limitato dal nutriente essenziale più scarso. Anche quando una pianta riceve quantità sufficienti di tutti i nutrienti essenziali tranne uno, non raggiungerà il suo pieno potenziale in termini di resa o qualità.
Oltre alle riduzioni delle rese, le carenze di nutrienti possono causare i seguenti problemi:
- Crescita e sviluppo della pianta compromessi: La fertilizzazione subottimale spesso impedisce alle piante di raggiungere le dimensioni previste e compromette la loro salute generale.
- Sistema radicale sotto-sviluppato: Può anche compromettere la crescita delle radici, limitando l'accesso della pianta all'acqua e ai nutrienti.
- Maturità ritardata: La fertilizzazione subottimale può ritardare la maturazione delle colture, prolungando il tempo di raccolta senza aumentare la resa o la qualità del raccolto.
- Maggiore suscettibilità a parassiti e malattie: Le piante indebolite sono più vulnerabili ai patogeni, il che può comportare ulteriori perdite di resa.
Cause della Fertilizzazione Subottimale
La fertilizzazione subottimale si verifica per diversi motivi.
La causa più ovvia è non fornire abbastanza fertilizzante. Quando coltivata indoor in condizioni ideali, la cannabis è una pianta prolifica che richiede molti nutrienti. Sebbene fornire troppo fertilizzante possa causare un problema diverso, la tossicità, uno studio ha scoperto che aumentare le dosi di fertilizzante diluisce i cannabinoidi come THC, THCA e CBGA. Un equilibrio sano nelle applicazioni di nutrienti—non troppo poco né troppo—è necessario.
Un altro studio ha rilevato che la cannabis fertilizzata con 100 mg/L di fosforo durante la fase vegetativa ha mostrato prestazioni simili alla cannabis fertilizzata con solo 30 mg/L. I coltivatori spesso fertilizzano le piante con alti livelli di fosforo—fino a 200 mg/L durante la fioritura—nella falsa credenza che "più è meglio" per lo sviluppo dei fiori, ma ci sono poche prove a supporto di ciò.
Livelli elevati di fosforo possono anche bloccare nutrienti come ferro, zinco, magnesio, calcio e rame. Questo fenomeno è chiamato antagonismo dei nutrienti; si verifica quando un eccesso di un nutriente impedisce l'assorbimento di un altro. Anche il pH del substrato di crescita influenza la disponibilità dei nutrienti, quindi è importante assicurarsi che rimanga bilanciato. Ad esempio, il ferro può essere bloccato se il pH è troppo alto.
Scegli una Linea Completa di Fertilizzanti
Per evitare la fertilizzazione subottimale, è fondamentale fornire i nutrienti giusti nelle concentrazioni e nei rapporti corretti nei momenti giusti del ciclo di vita della cannabis.
Il modo più semplice per ottenere questo è attenersi a una linea integrata di fertilizzanti i cui componenti sono già formulati per lavorare in tandem. In questo modo, non rischi di sotto- o sovrafertilizzare la coltura o di fornire rapporti di nutrienti sbagliati, causando così una fertilizzazione subottimale.
Ecco perché la linea di prodotti di Hemporium.it è semplice e compatta, composta da nutrienti di base premium e integratori progettati per funzionare insieme, permettendoti di ottenere le rese maggiori e la qualità più alta possibile. Esplora la nostra selezione di fertilizzanti per cannabis e trova i prodotti giusti per le tue esigenze di coltivazione.
FAQ
1. Quali sono i principali segnali di una fertilizzazione subottimale nella cannabis?
- I segnali includono crescita stentata, foglie ingiallite, radici sotto-sviluppate e maturazione ritardata.
2. Come posso evitare le carenze di nutrienti nella mia coltura di cannabis?
- Utilizza una linea di fertilizzanti completa e bilanciata, monitora regolarmente il pH del substrato e non eccedere con i nutrienti specifici.
3. Qual è l'importanza del bilanciamento del pH nel substrato di crescita?
- Un pH bilanciato garantisce che i nutrienti siano disponibili per l'assorbimento delle piante, prevenendo carenze e antagonismi dei nutrienti.
4. Posso usare qualsiasi tipo di fertilizzante per la mia cannabis?
- È meglio utilizzare fertilizzanti specificamente formulati per la cannabis, come quelli offerti da Hemporium.it, per garantire che le piante ricevano i nutrienti necessari nelle giuste proporzioni.