Agrileca Argilla Espansa 50 L è un materiale naturale e leggero, ideale per migliorare drenaggio, aerazione e stabilità dei substrati in qualsiasi tipo di coltivazione. Ottenuta tramite cottura ad alta temperatura di argille selezionate, l’argilla espansa produce palline leggere, porose e strutturalmente stabili, perfette per favorire lo sviluppo di radici sane e per prevenire ristagni d’acqua.
Grazie alla sua struttura interna ricca di micro-pori, Agrileca trattiene una piccola quantità di umidità che viene rilasciata gradualmente, mantenendo più costante il livello di idratazione del substrato. Allo stesso tempo garantisce un drenaggio eccellente, evitando l’eccesso d’acqua che può causare marciumi radicali o rallentare la crescita delle piante.
L’argilla espansa è ampiamente utilizzata come strato drenante sul fondo dei vasi, come copertura superficiale per limitare evaporazione e alghe, oppure miscelata al terriccio per aumentare l’ossigenazione. È inoltre perfetta per coltivazioni idroponiche, sistemi a ricircolo, autopot, DWC e come substrato inerte nelle coltivazioni senza suolo.
Agrileca Argilla Espansa è sterile, neutra, priva di sostanze nocive e completamente inerte. Non alterando pH ed EC del sistema, può essere utilizzata con qualsiasi fertilizzante organico o minerale, con totale compatibilità.
Il formato da 50 litri è pensato per coltivatori che gestiscono più vasi o più cicli durante l’anno, o per chi vuole realizzare sistemi idroponici e autopot in modo semplice ed efficiente.
🌾 Vantaggi principali
• Migliora il drenaggio del substrato
• Evita ristagni e marciumi radicali
• Aumenta la porosità e l’aerazione del terriccio
• Substrato naturale, sterile e completamente inerte
• Perfetta come strato drenante sul fondo dei vasi
• Ideale per idroponica, autopot e sistemi a ricircolo
• Riduce evaporazione quando usata come copertura superficiale
• Non modifica pH e conducibilità del substrato
• Stabile nel tempo, non si degrada
🪴 Per chi è indicata
• Coltivatori indoor e outdoor
• Utilizzatori di idroponica o autopot
• Chi vuole evitare ristagni in vasi e contenitori
• Grower che creano miscele personalizzate
• Fioriere, ortaggi, aromatiche e piante ornamentali
• Chi vuole aumentare la durata e la stabilità dei substrati
• Coltivatori che irrigano spesso o usano sistemi automatici
È importante risciacquare con cura le palline per rimuovere i residui che vi si trovano.
- È inoltre preferibile controllare sempre il loro pH: mettete qualche pallina in un bicchiere d'acqua con pH regolato a 6.0, lasciatele immerse un'ora e poi misurate. Se il pH è superiore a 7.0, immergetele per una notte in una soluzione d'acido fosforico o nitrico (o di pH Down, liquido o in polvere). Dopodiché risciacquatele con cura e utilizzatele.
- Dopo il raccolto :
- In generale, è sufficiente lavarle con cura.
- Se necessario, in caso di malattia o di infestazione, è consigliabile sterilizzarle immergendole in un acido forte (pH Down), dopodiché risciacquarle abbondantemente.